UNO SGUARDO A CHI CI STA ACCANTO

Il 7  febbraio 2010, in occasione della Giornata per la Vita, veniva presentata alla comunità l’iniziativa “uno sguardo…a chi ci sta accanto”. Attraverso questo progetto, ciò che le persone di Collebeato hanno liberamente offerto è stato ridistribuito, grazie anche alla collaborazione e al confronto con i Servizi Sociali del Comune, alle famiglie che hanno vissuto periodi in condizioni di bisogno a causa di lunghi tempi di cassa integrazione o della perdita del posto di lavoro.
Ciò che è avvenuto in questi mesi è molto significativo: famiglie che hanno avuto la possibilità di donare e famiglie che hanno avuto la possibilità di ricevere hanno dato vita ad uno stile di condivisione tra compaesani, ad uno stile che deve caratterizzare la vita di una comunità.

Mercoledì 9 febbraio 2011  ore 20.45
Sala del Cinema dell’Oratorio
ASSEMBLEA PUBBLICA

ci incontriamo per raccontare il primo anno di questa iniziativa

la povertà a Collebeato
le risorse e i contributi della gente
gli interventi concreti
Saranno presenti:
il referente dei Servizi Sociali del Comune di Collebeato
sig. Marco Cattafi (educatore)
e i referenti dell’iniziativa per l’Azione Cattolica e la Caritas Parrocchiale

Avvertiamo perciò tutta la drammaticità della crisi finanziaria che ha investito molte aree del pianeta: la povertà e la mancanza del lavoro che ne derivano possono avere effetti disumanizzanti. La povertà, infatti, può abbruttire e l’assenza di un lavoro sicuro può far perdere fiducia in se stessi e nella propria dignità. Si tratta, in ogni caso, di motivi di inquietudine per tante famiglie. Molti genitori sono umiliati dall’impossibilità di provvedere, con il proprio lavoro, al benessere dei loro figli e molti giovani sono tentati di guardare al futuro con crescente rassegnazione e sfiducia.
Proprio perché conosciamo Cristo, la Vita vera, sappiamo riconoscere il valore della vita umana e quale minaccia sia insita in una crescente povertà di mezzi e risorse. Proprio perché ci sentiamo a servizio della vita donata da Cristo, abbiamo il dovere di denunciare quei meccanismi economici che, producendo povertà e creando forti disuguaglianze sociali, feriscono e offendono la vita, colpendo soprattutto i più deboli e indifesi.

(da “La forza della vita, una sfida nella povertà” – Messaggio della CEI per la 32° Giornata per la vita del 7 febbraio 2010